Lettera aperta COVID-19

Lettera aperta COVID-19

L’ADGI – Associazione Donne Giuriste Italia,

avendo appreso della diffusione sui social media di iniziative pubblicitarie provenienti da avvocati e da associazioni professionali finalizzate a promuovere, impropriamente, ingiustificate azioni risarcitorie nei confronti del personale medico e delle strutture sanitarie nel delicato frangente che stiamo vivendo in conseguenza della pandemia derivante dalla diffusione del COVID-19;

preso atto della tempestività con la quale numerosi Ordini professionali rappresentativi sia degli avvocati che dei medici hanno condannato in modo netto tali comportamenti e hanno adottato rigorosi provvedimenti, riservandosi di deferire i singoli iscritti agli organi disciplinari per le valutazioni di competenza o all’Autorità Garante per la Concorrenza e del Mercato;

è da sempre impegnata nella promozione della partecipazione della donna alla vita sociale e culturale del Paese e che da tale impegno discende l’esigenza di prendere posizione ogniqualvolta i valori etici che l’Associazione promuove appaiono compromessi o anche solo messi in pericolo,

stigmatizza i comportamenti sopra descritti con cui, durante un’emergenza senza precedenti, sì è scelto di speculare ai danni di chi, ogni giorno, rischia la propria vita negli ospedali, negli ambulatori e nelle strutture sanitarie di tutto il Paese ed auspica che la gravissima crisi sanitaria ed economica che affligge il nostro Paese costituisca sia un monito che un’ispirazione per il futuro affinché tutti i professionisti adottino condotte etiche rigorose e massimamente rispettose degli obblighi deontologici ai quali deve conformarsi l’esercizio della professione di avvocato.

ADGI
La Presidente, Irma Conti
Brunella Caiazza, Luigina Giansante, Luciana Delfini, Valeria Palmieri,
Silvia Belloni e Cristina Moschini

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